Il restyling della Qashqai introduce il sistema ibrido e-Power di seconda generazione, migliorato in efficienza e nelle prestazioni. Arriverà nelle concessionarie italiane a settembre
Il turbo ibrido firmato Nissan. L’innovativo sistema ibrido e-Power matura nella seconda generazione, a tre anni di distanza dal debutto europeo del 2022 avvenuto prima su Qashqai e poi su X-Trail. Proprio Nissan Qashqai è la prima destinataria del sistema ibrido seriale radicalmente rinnnovato, tanto nella componente termica quanto in quelle elettriche. Obbiettivo dichiarato garantire maggiore efficienza nei consumi e nelle emisisoni, ed una silenziosità di marcia paraganobile ad una vettura 100% elettrica. Il tutto per rimanere ai vertici del segmento C in Italia ed in Europa, come avviene da anni in una delle categorie più affollate e competitive del panorama automobilistico globale. Pressoché invariata sul piano estetico, il restyling della terza generazione di Nissan Qashqai arriverà nelle concessionarie italiane ed europee a fine estate. Il prezzo è in fase di definizione, ma è lecito attendersi un lieve rialzo rispetto alla attuale base di partena di 37.900 euro.
Il nuovo e-Power
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La potenza trasmessa dal motore elettrico alle ruote anteriori sale a quota 205 Cv, per effetto delle novità introdotte nel sistema e-Power 2.0. Completamente rinnovato il motore termico, che conferma l’architettura a 3 cilindri e la cubatura di 1,5 litri, ma rinuncia al rapporto di compressione variabile in favore di un turbo maggiorato che fornisce più spinta in basso. Un beneficio da sommare all’aumento della potenza di ricarica, come alla soglia di intervento più rapida alle andature autostradali. Aspetto chiave, il tre cilindri turbo è più leggero di circa 11 kg rispetto al predecessore ed è integrato meglio con le componenti elettriche, in un insieme chiamato “five to one“. Prevede che motore elettrico, generatore, inverter, riduttore e moltiplicatore, siano assemblati in un unico guscio più compatto e leggero, come certificano i 28 kg di peso risparmiato. La capacità della batteria resta invariata a 2,1 kWh. Secondo la casa, i benefici generali spaziano dalla rumorosità ridotta all’interno dell’abitacolo di 5,6 dB rispetto alla generazione precedente, alla maggiore efficienza in termini di consumi ed emissioni. La casa dichiara consumi inferiori del 14% in autostrada, l’ambiente meno favorevole per la versione uscente in termini di efficienza. L’autonomia dichiarata nel ciclo misto Wltp cresce da 1.000 a 1.200 km, al contraio delle emissioni che scendono a 102 g/km (-12%) a dispetto delle prestazioni più brillanti. Un altro vantaggio è rappresentato dall’aumento degli intervalli di manutenzione, che passano da 15.000 a 20.000 km.
Interni, adas ed infotainment
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Gli interni confermano il layout rivisto poco più di un anno fa in occasione del facelift, oltre alla dotazione tecnologica che include l’ultima evoluzione dell’Around View Monitor, con un sistema a 4 telecamere perimetrali con 8 punti visivi per una visuale 3D con proiezione dell’auto dall’alto. Confermate anche le versioni più recenti del quadro strumenti digitale da 12″ e del display dell’infotainment da 9″, integrato con la piattaforma Google e quindi con tutti i servizi Live forniti da Montain View, come Google Maps o Waze. Il pacchetto Adas va oltre il secondo livello di guida assistita attraverso il sistema ProPilot con Navi-Link, integrato con la possibilità di personalizzare diverse funzioni.
Come va
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Il percorso misto andata e ritorno Barcellona-Sitges è stato il banco di prova della nuova Qashqai, pronta a mostrare il passo in avanti in termini di silenziosità di marcia nel breve tratto autostradale affrontanto. A velocità da codice, sono il rumore di rotolamento degli pneumatici ed un leggero fruscio dagli specchietti laterali a filtrare appena all’interno dell’abitacolo. Ovattato a tal punto da rendere quasi impercettibile l’attivazione del motore termico, quando, soprattutto in accelerazione, si tratta di fornire energia alle unità elettriche. La fluidità di marcia già apprezzata coon la versione precedente viene rilanciata dalla totale assenza di vibrazioni, come dal brio regalato dalla manciata di cavalli in più. Non fanno la differenza a livello generale, ma rendono la guida ancora più piacevole con benefici estesi ai consumi, da verificare in un test approfondito. Buoni, comunque, i parziali rilevati durante il test, vicini ai 19 km al litro in autostrada e superiori ai 23 nel breve tratto urbano.
A chi si rivolge
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Suv di segmento C che guarda ad una platea ampia, in cerca di un veicolo confortevole, spazioso e con buone prestazioni. La versatilità e l’efficienza della versione e-Power valgono il sovrapprezzo rispetto alla mild-hybrid.
Pregi e difetti
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Piace:
- Efficienza: elevata nella maggior parte delle condizioni di utilizzo.
- Comfort: da vettura premium.
- Spazio a bordo: elevato anche dietro.
- Segnali acustici: invasivi, per disattivarne alcuni occorre passare dal display.
- Frenata con e-Pedal: non è immediata la confidenza con la corsa ridotta del pedale del freno.
Scheda Tecnica
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Nissan Qashqai e-Power
Powertrain | Benzina – Full Hybrid |
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