Motore Shimano Ep8, sospensioni Öhlins e geometria aggressiva: la Tk-01Rr è la full elettrica di Borgo Panigale pensata per chi affronta l’enduro elettrico con approccio sportivo. Prezzo: 7.690 euro
La Ducati Tk-01Rr è la e-bike enduro della casa di Borgo Panigale pensata per affrontare percorsi estremi, dove si alternano salite impervie e discese tecniche su fondi sterrati, rocciosi o boschivi. Si colloca nel segmento medio-alto delle e-bike da enduro, con un prezzo di listino a partire da 7.690 euro. Il progetto sposa l’accuratezza meccanica con soluzioni tecniche d’eccellenza, come il motore Shimano Ep8 da 85 Nm, le sospensioni Öhlins, la trasmissione Shimano a 12 velocità e i freni Shimano Xt a 4 pistoncini. Di seguito la prova completa.
Telaio
—
Il telaio costruito in alluminio 6061 è progettato per garantire un equilibrio ottimale tra reattività e stabilità, due qualità fondamentali per una e-enduro. Il carro posteriore, anch’esso in alluminio, lavora in sinergia con il collaudato Thok Progressive System (Tps): un sistema a quadrilatero Horst Link con ammortizzatore metrico e rocker dedicato, che assorbe efficacemente le sollecitazioni su salti e tratti sconnessi.
Batteria e manubrio
—
Nel tubo obliquo di dimensioni generose è integrata la batteria Shimano da 630 Wh, mentre il tubo superiore ospita il comando di accensione/spegnimento della drive unit. Il manubrio Renthal in carbonio da 800 mm contribuisce a smorzare le vibrazioni e offre un controllo preciso sull’anteriore, mentre il reggisella telescopico Ks con comando remoto al manubrio è abbinato alla sella Ducati Fit. L’angolo sterzo da 64,5° e il tubo sella inclinato a 75,5° restituiscono una geometria aggressiva, pensata per affrontare discese ripide mantenendo agilità nei tratti più stretti e tecnici.
Sospensioni
—
Il cuore dinamico della Tk-01Rr è il reparto sospensioni firmato Öhlins, supportato dallo schema Tps. All’anteriore troviamo la forcella Rxf38 Air, con steli da 38 mm e 180 mm di escursione, dotata di molla pneumatica a doppio pistone e tre camere per ampie possibilità di personalizzazione. Al posteriore lavora un ammortizzatore Öhlins Ttx Air, tarato su specifiche Ducati, con 170 mm di corsa e regolazioni separate per compressione ad alta e bassa velocità. Questo setup garantisce un comportamento molto progressivo, ideale sia per la discesa aggressiva che per la trazione in salita.
Motore e autonomia
—
Il Shimano Ep8, con i suoi 85 Nm di coppia e un peso contenuto di 2,6 kg, si conferma un’unità estremamente affidabile e performante. La velocità è limitata a 25 km/h, come da normativa europea. Il supporto alla pedalata è fluido e naturale con una spinta decisa già a basse cadenze, che si adatta bene anche a salite tecniche su fondi scivolosi. La batteria da 630 Wh, ben integrata nel telaio, ha dimostrato una buona autonomia: su un percorso misto da 41 km con 1.250 metri di dislivello il display indicava ancora tre tacche residue, a conferma di un range realistico compreso tra i 70 e 80 km, in linea con quanto dichiarato da Shimano. Attraverso l’app Shimano E-Tube Project, il rider può personalizzare i tre livelli di assistenza – Eco, Trail e Boost – modulando la coppia in base al tipo di uscita.
Ruote e coperture
—
La Tk-01Rr adotta un set Mullet, con cerchi Crankbrothers Synthesis in alluminio: anteriore da 29″ x 31 mm e posteriore da 27.5″ x 35 mm. Questa configurazione privilegia la capacità di superamento degli ostacoli all’anteriore e la trazione al posteriore. Gli pneumatici sono due Pirelli Scorpion: Enduro S 29″ x 2.6 SmartGrip Hyperwall davanti e E-Mtb S 27.5″ x 2.6 dietro. La carcassa Hyperwall assicura buona protezione contro le pizzicature e un’elevata stabilità a basse pressioni, migliorando l’aderenza sui trail più impegnativi.
Trasmissione e freni
—
Il gruppo è Shimano Deore Xt a 12 velocità con una guarnitura Fsa da 34 denti e cassetta 10-51T, che offre un range ampio per affrontare salite tecniche e discese veloci. L’impianto frenante è uno dei punti forti della bici: freni Shimano Deore Xt a 4 pistoncini con dischi da 203 mm, potenti e ben modulabili, che mantengono prestazioni elevate anche sotto sforzo prolungato e in condizioni difficili.
Come va
—
La Ducati Tk-01Rr si è dimostrata una e-enduro estremamente efficace e versatile. Sin dai primi metri trasmette un senso di solidità e precisione. In discesa è una vera macchina da guerra: stabile, piantata a terra e capace di mantenere la traiettoria anche quando il fondo diventa caotico. La forcella Öhlins Rxf38 lavora senza incertezze, assorbendo salti, radici e ostacoli senza mai arrivare al fondo corsa. In salita sorprende per la fluidità dell’assistenza Shimano Ep8, che spinge con vigore anche su pendenze a doppia cifra. Il feeling naturale della pedalata permette di mantenere il controllo anche nei passaggi tecnici. La geometria moderna con angoli ben studiati consente una posizione centrale e bilanciata, ideale sia per spingere forte che per affrontare rilanci nei tratti misti. La configurazione Mullet favorisce i cambi di direzione rapidi e dona un’ottima trazione in curva, mentre il peso contenuto del telaio e la buona progressività del carro posteriore rendono la bici agile nei trail più nervosi. I freni Shimano Xt, infine, offrono modulabilità e potenza anche in frenate prolungate con ottimo comportamento termico.
Pregi e difetti
—
Di seguito sono riportati i pro e contro di Ducati Tk-01Rr.
Pregi: prestazioni sospensioni Öhlins; motore Shimano Ep8 fluido e potente; geometria equilibrata tra stabilità e maneggevolezza; freni Xt 4 pistoni sempre pronti, mai affaticati; configurazione mullet ben studiata per trazione e agilità; buona autonomia per uscite da più di 1.000 metri di dislivello; il telaio in alluminio è robusto.
Difetti: peso elevato (26 kg); i cerchi in alluminio sono robusti ma pesanti nei rilanci. La qualità costruttiva è migliorabile: si segnalano saldature grezze sul carro e sui rocker, e un cockpit con cavi non ben gestiti.
Scheda tecnica
Ducati Tk-01Rr
Caratteristiche |
---|
© RIPRODUZIONE RISERVATA