L’intelligenza artificiale della galassia di Musk, criticata negli ultimi giorni per aver fornito risposte inopportune agli utenti, tra cui delle lodi al nazismo, sarà disponibile sulle vetture Tesla a breve, come annunciato dal magnate stesso
“Grok è in arrivo su Tesla a breve. Al massimo la prossima settimana”. L’annuncio di Elon Musk, come d’abitudine, è arrivato sul social network X, di sua proprietà. Il magnate ha confermato che l’intelligenza artificiale della sua galassia (utilizzabile anche direttamente sul social in passato noto come Twitter) arriverà sulle vetture Tesla a breve. Un’integrazione, quella dell’AI, che dovrebbe permettere agli utenti della casa americana di comunicare in maniera meno “meccanica” con la propria auto. I comandi vocali sono infatti già presenti sulle Tesla e su tanti altri modelli di diversi brand, ma l’attuale tecnologia obbliga il conducente, o gli altri passeggeri, a dover impartire richieste precise e codificate per farsi comprendere. Con l’implementazione di Grok, l’idea è di rendere più scorrevole la comunicazione tra uomo e auto, permettendo a quest’ultima di comprendere anche un linguaggio più “umano” e meno codificato.
le polemiche su grok
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L’annuncio dell’arrivo di Grok su Tesla arriva proprio nel momento in cui l’AI di Musk è al centro di grandi polemiche. In seguito all’ultimo aggiornamento (Grok 4), annunciato su X in maniera altisonante dallo stesso magnate, l’intelligenza artificiale ha iniziato a dare alcune risposte controverse, per usare un eufemismo, agli utenti. Tra queste, delle lodi al nazismo, piuttosto che la diffusione di teorie complottiste antisemite. Per questa ragione l’ultimo aggiornamento di Grok, tra l’altro arrivato pochi giorni dopo l’annuncio della creazione di un nuovo partito negli Usa da parte dello stesso Musk, ha destato polemiche e indignazione in tutto il mondo. Tramite il profilo X di Grok, l’azienda ha annunciato di star lavorando per migliorare i propri modelli ed eliminare risposte inappropriate e che incitano all’odio.