Leclerc e Hamilton tra 16 e 17 luglio girano sul circuito toscano per 200 km – il massimo concesso dal regolamento – con la nuova versione della sospensione posteriore. Che cosa aspettarsi dalle modifiche
La Ferrari prova sulla SF-25 al Mugello nel secondo filming day disponibile in questa stagione la sospensione posteriore modificata, impegnando per un massimo di 200 km concessi dal regolamento entrambi i piloti titolari, tra 16 e 17 luglio. È dunque la prima presa di contatto di Leclerc e Hamilton con questo cruciale sviluppo che ha riguardato nello specifico lo spostamento in basso del punto di attacco anteriore del triangolo superiore della sospensione. La realizzazione di questa modifica è assolutamente non banale, per la necessità di determinare l’esatto punto della struttura in fibra di carbonio che ricopre la scatola del cambio, in grado di reggere i carichi indotti in corrispondenza del nuovo punto di attacco. In sostanza, al di là delle simulazioni dinamiche e al CFD, in base all’inclinazione ottimale del triangolo superiore della sospensione, per incrementarne le caratteristiche anti spanciamento, in modo da fornire i riscontri utili a determinare una maggiore stabilità della piattaforma dinamica e rendendo la SF-25 meno sensibile alle variazioni di altezze da terra.