Il debutto della prima Range Rover elettrica è sempre più vicino: due motori, 550 Cv e capacità in fuoristrada invariate rispetto alle versioni termiche
Non c’è ancora una data definitiva, ma l’arrivo sul mercato della Range Rover elettrica è solo questione di tempo. A Goodwood abbiamo potuto vedere e provare in anteprima il prototipo, che esteticamente non si distingue per nulla dalla vettura con motorizzazione termica. Pochissimi i dettagli rivelati: due motori, uno per asse, per una potenza combinata di 550 Cv e una coppia di 850 Nm; batteria al nichel-manganese-cobalto (Nmc) da 118 kWh, costituita da 344 celle prismatiche. Tutto questo senza intaccare in alcun modo le caratteristiche in fuoristrada che hanno reso iconica la Range Rover: l’entusiasmo dei clienti è già alle stelle, con ordini per oltre 62 mila esemplari già effettuati, prima ancora della presentazione ufficiale.
Stessa base
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Questo è il punto principale che ha segnato il processo di realizzazione della Range Rover elettrica: deve essere prima di tutto una Range Rover, con le stesse capacità e caratteristiche delle versioni con propulsore termico. L’architettura è la stessa dei modelli a benzina, diesel e plug-in: fin dal principio la quinta generazione del maxi Suv inglese è stata progettata allo scopo di poter diventare, un giorno, 100% elettrica. Sono stati necessari comunque diversi accorgimenti, ma nessuno stravolgimento della base di partenza. La voluminosa batteria è stata alloggiata sotto al pianale, diventando elemento strutturale di rinforzo e abbassando il centro di gravità della vettura. Il peso ancora non è stato dichiarato, ma per limitare al massimo l’aumento si è lavorato sullo spessore di varie componenti, risparmiando dove possibile. Sono nuove anche le sospensioni pneumatiche a doppia valvola, derivate da quelle montate sui modelli più prestazionali SV, capaci di ridurre al minimo i movimenti tipici dei modelli elettrici. È stata inserita una pompa di calore con oltre 300 modalità di funzionamento, in grado di ridurre i consumi di energia del 40% e capace di estrarre calore fino a temperature esterne di -15 °C.
tRAZIONE INTELLIGENTE
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Un raffinato sistema di controllo della trazione integrale è stato sviluppato appositamente per questo modello: è in grado di controllare la distribuzione della coppia in appena 50 millisecondi, gestendo la trazione su ogni singola ruota e fungendo anche da torque vectoring. Le modalità di guida sono le stesse delle versioni termiche, ma qui non è più necessario l’inserimento delle marce ridotte, né il blocco dei differenziali. Il prototipo ha affrontato senza alcuna difficoltà gli ostacoli proposti: rampe, salite e discese con angoli di attacco impegnativi. La guida in elettrico rende il fuoristrada quasi semplice, grazie alla possibilità di usare un solo pedale, l’acceleratore, in base alla modalità di guida selezionata.
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